Rivista Orizzonti del Diritto CommercialeISSN 2282-667X
G. Giappichelli Editore

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Considerazioni conclusive sulle funzioni dell'informazione non finanziaria (di Anna Genovese, Professoressa ordinaria di diritto commerciale, Università degli Studi di Verona – Serenella Rossi, Professoressa ordinaria di diritto commerciale, Università degli Studi dell'Insubria)


La prima parte dell’intervento verte sui rapporti tra trasparenza societaria ESG e massimizzazione del valore per gli azionisti; e sui rapporti tra trasparenza (e informazione) finanziaria e non finanziaria. La seconda parte si concentra sulle funzioni e sugli effetti dell’infor­mazione non finanziaria e sul novero dei suoi destinatari, alla luce dell’evoluzione del diritto europeo in materia di Corporate Sustainability.

Concluding remarks on the purposes of non-financial information

The first part of the paper focuses on the relationship between ESG corporate transparency and shareholder value maximisation and on the relationship between financial and non-financial information (and transparency). The second part focuses on the functions and effects of non-financial information and the scope of its recipients, in the light of the evolution of European corporate sustainability law.

Sommario/Summary:

1. Regolamentazione della trasparenza ESG degli emittenti e canone di gestione dell’impresa azionaria. - 2. Gli effetti dell’informazione non finanziaria e la partecipazione degli stakeholders al perseguimento dello sviluppo sostenibile.


1. Regolamentazione della trasparenza ESG degli emittenti e canone di gestione dell’impresa azionaria.

Grazie al Prof. Angelici che presiede e grazie a Francesco Denozza, a Giuliana Scognamiglio e a tutti i Colleghi e Amici della Direzione della Rivista per l’in­vito. Sono lieta e onorata di svolgere qualche considerazione a margine della sessione di lavori del Convegno dedicata ai rapporti fra trasparenza societaria sui fattori ESG e canone gestorio di massimizzazione dello shareholder value. Gli interventi della sessione hanno avuto ad oggetto la disciplina e le funzioni dell’informazione societaria sui fattori ESG. Si è parlato delle criticità, dei rischi e delle opportunità della trasparenza; sia dal punto di vista di chi può utilizzare le informazioni, sia dal punto di vista della società che deve renderle. Segnatamente, Matteo Rescigno ha tratteggiato le linee evolutive della disciplina UE dell’infor­mazione societaria riferita alla sostenibilità e ne ha messo in luce alcune implicazioni – dirette e indirette – sui doveri degli amministratori. Lorenzo Sacconi invece ha presentato una analisi economica riferita alle politiche del diritto in materia di trasparenza e di sostenibilità dell’impresa. Le questioni affrontate, dunque, sono state molte e di diversa valenza. Nel complesso, a mio modo di vedere, si è inteso sottoporre a verifica tre ordini di questioni evocate dal titolo del Convegno: 1) se, e in che misura, le normative in materia di informazioni non finanziarie siano coerenti con il modello che demanda alla trasparenza dell’emittente compiti di efficienza allocativa della risorsa “capitale”; .oppure se tali normative abbiano finito per debordare da questo compito; 2) se, e come, la trasparenza sui fattori ESG della società orienti la gestione societaria verso obbiettivi anche diversi dalla massimizzazione del valore di mercato delle azioni; 3) quale politica del diritto sia (o debba essere) sottesa alla regolazione UE della trasparenza sui fattori ESG e, più in generale, alla regolazione in materia di sostenibilità dello sviluppo economico. Anche io, nel prosieguo, farò riferimento a queste dorsali tematiche. Peraltro, sui temi trattati dal Prof. Sacconi e inerenti alle questioni sub 3), posso solo dire, da una parte, che mi pare essenziale che i giuristi si confrontino con gli economisti; e, dall’altra parte, che sono convinta della fondatezza delle istanze da lui poste. Di seguito, quindi, [...]


2. Gli effetti dell’informazione non finanziaria e la partecipazione degli stakeholders al perseguimento dello sviluppo sostenibile.
Fascicolo 3 - 2023